Storie di Smart Working:
intervista all’Avv. Sergio Alberto Codella – Orsingher Ortu.
A che punto siamo con lo Smart Working in Italia? Lo abbiamo chiesto all’avvocato Sergio Alberto Codella.
Nuova intervista nuovo approfondimento! Martina Sconcerti, Podcaster di Radio Smart Working & Smart Working Designer, ha intervistato l’avvocato Sergio Alberto Codella, avvocato giuslavorista dello studio Orsingher Ortu, per chiedergli a che punto sia la regolamentazione dello Smart Working in Italia dal punto di vista normativo, soprattutto in relazione alla prossimità della proclamazione della fine dello stato di emergenza.
Durante l’intervista sono state toccate tematiche inerenti i diritti e i doveri del lavoratore in condizioni di lavoro agile e le normative che, a partire dal 31 marzo 2022, andranno obbligatoriamente a regolamentare gli accordi individuali tra lavoratore e impresa.
Non solo, l’avvocato Codella ci ha spiegato anche i rischi di una gestione malsana del lavoro agile, dal burn out fino al diritto alla disconnessione del dipendente, diritto che ancora non è stato disciplinato da alcuna normativa a riguardo.
A conclusione dell’intervista, l’avv. Codella ha espresso il forte sostegno verso la progressiva introduzione di una figura esperta di tali aspetti giuridici per tutte quelle realtà che adottano lo Smart Working regolarmente e stabilmente. Ma, ad una cura legislativa più accurata si deve accompagnare anche un cambio di mentalità che vada a ridefinire in modo ottimale i rapporti di lavoro in contesti di Smart Working.
Ascolta l’intervista a Sergio Alberto Codella cliccando qui.
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Per questo podcast e articolo ringraziamo Sergio Alberto Codella, Avvocato Giuslavorista dello studio Orsingher Ortu per la sua disponibilità, cortesia e tempo dedicatoci e Martina Sconcerti, Podcaster di Radio Smart Working, per aver realizzato questa intervista.
