Smart Working

Il Lavoro Agile: Cos’è e Come Funziona

Lo “Smart Working” (in italiano “Lavoro Agile”) è un termine oggi molto popolare grazie al fenomeno di rivoluzione digitale che negli ultimi anni ha coinvolto le imprese ma, senza dubbio, la diffusione di questo termine ha subito una forte “accelerata” anche a causa della recente pandemia che ha colpito tutto il mondo.

Durante il 2020, con il diffondersi del Covid-19, l’Italia (così come in differita molti altri paesi del mondo) subisce un lungo e duro lockdown, durante il quale i lavoratori devono attuare in modo rapido e sicuro la possibilità di lavorare da casa. Ecco che lo Smart Working diventa così una realtà diffusa e mainstream in ogni settore. Ma noi siamo qui per fare chiarezza!

Cos’è lo Smart Working

Smart Working (o Lavoro Agile) è una modalità di esecuzione del lavoro senza vincoli orari e spaziali a vantaggio di una reale flessibilità organizzativa.

La definizione di Smart Working da un punto di vista legislativo era presente ben prima dell’arrivo del Covid-19, sancita dalla Legge n. 81/2017 che disciplina ogni aspetto in materia e garantisce parità di trattamento in ambito economico e normativo ai lavoratori agili rispetto ai lavoratori che prestano servizio con modalità ordinarie.

Il diffondersi della pandemia nel 2020 e il relativo lockdown hanno però messo l’Italia difronte ad una “emergenza digitale” chiedendo un rapido e deciso processo di “alfabetizzazione” in ambito digitale. Lavoro, acquisti, scuola, tempo libero, relazioni, tutti gli aspetti principali della nostra vita sociale vengono trasportati all’improvviso online. In poco tempo ci siamo ritrovati tutti connessi in una rete sempre più vasta di scambi virtuali.

Per far fronte a questa sempre più obbligata esigenza di connessione le infrastrutture informatiche devo garantire prestazioni di alto livello, copertura della Fibra capillare, diffusione della Tecnologia Wireless, diffusione del 4G, tutto questo porta quindi in luce la necessità di avere più banda.

È in questo scenario che lo Smart Working si pone come soluzione a limiti fisici non altrimenti superabili, poter lavorare da remoto o in mobilità, grazie a tecnologie innovative come il VoIP e spazi di memoria Cloud abbinati ad una connessione prestante.

In cosa consiste il Lavoro Agile

Smart Working o Lavoro Agile, consiste nella possibilità di lavorare da remoto, o in mobilità, con gli stessi strumenti di cui disporremmo in ufficio.

Una rivoluzione nella modalità di esecuzione del lavoro che supera ogni vincolo spaziale e temporale, rendendo possibile lavorare da casa, in treno o in hotel in maniera produttiva e con lo stesso comfort in termini di strumentazioni rispetto al lavoro in ufficio.

Ad esempio, grazie al VoIP, lo Smart Working rende possibile rispondere e chiamare dal proprio interno aziendale ovunque. Tutto possibile grazie ad un centralino in Cloud, un Software Telefonico sul PC e un numero VoIP.

Il Lavoro Agile ha introdotto e rafforzato concetti alla base del rapporto di lavoro tra dipendente (o collaboratore) e datore di lavoro, come fiducia, responsabilità e coinvolgimento.

Un reale vantaggio per entrambe le parti che permette da un lato di avere una team che punta al raggiungimento degli obbiettivi (più che al coprire il turno di lavoro) e dall’altro lato offre nuovo benessere per i lavoratori che possono conciliare più agilmente la propria vita personale con gli impegni professionali.

Come si fa a lavorare in Smart Working?

Lavorare in Smart Working richiede un cambio culturale che permette di integrare il lavoro in azienda con il lavoro da remoto.

Una formula fluida che richiede responsabilità, fiducia e tecnologie adeguate.

Questo significa che nelle aziende i processi devono essere completamente rivisti ed adattati alle esigenze che i tempi moderni richiedono. Per essere efficienti oggi è necessario essere aperti al cambiamento, semplificare e ottimizzare. Un vero e proprio cambio di visione rispetto al modello precedente.

In questo scenario la parola chiave è “collaborare”. Una reale condivisione deve essere messa in atto sia in termini di risorse umane (grazie a tecnologie come Chiamate, Conference Call, Chat o Web Meeting) ma anche in termini di dati. La condivisione di dati sempre accessibili (e protetti) è un aspetto fondamentale per lavorare in smart working per fare si che ogni collaboratore abbia accesso alle informazioni di cui ha bisogno, ovunque si trovi.

Cosa serve per lavorare in Smart Working?

Lo Smart Working ha bisogno di strumenti informatici adeguati che tutelino la sicurezza dei dati aziendali, la loro corretta gestione e il rispetto della normativa privacy.

Se si vuole realmente lavorare in Smart Working e attuare questo cambiamento nei propri processi aziendali bisogna adottare alcuni strumenti tecnologici indispensabili, tra cui:

• PC Portatile aziendale;
• Cuffie;
• Connettività performante;
• Router;
• Centralino VoIP in cloud;
• Sistema Video Conference professionale.

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